Quella sensazione di bruciore sotto i piedi che si manifesta con un dolore accompagnato dal calore di diverse zone della pianta del piede, anche durante i mesi invernali, quando le temperature sono generalmente basse, può essere un campanello d’allarme da non prendere sotto gamba.
Il bruciore ai piedi, possibile segnale di altri problemi, è spesso accompagnato da altri sintomi come arrossamenti, intorpidimento, formicolio e debolezza muscolare. Nei casi peggiori, addirittura dal dolore che può essere tale da rappresentare un serio ostacolo alla deambulazione.
Questa condizione medica è solitamente correlata ad altre patologie pregresse. Per questo motivo, se si avverte un bruciore sotto i piedi, è importante consultare tempestivamente un medico per ottenere una diagnosi e un piano di trattamento.
Possibili cause del bruciore sotto i piedi
Questo problema ai piedi interessa i nervi periferici, ovvero quelli che raggiungono le estremità del corpo. Viene spesso correlata alla sindrome del neuroma di Morton, disturbo caratterizzato da forte bruciore alla pianta dei piedi, accompagnato da scosse elettriche e necessità impellente di togliere le calzature. Il bruciore sotto ai piedi può essere collegato anche alla fascite plantare o spina calcaneare, i cui sintomi principali sono il dolore e la rigidità al tallone, soprattutto al mattino o dopo un periodo di riposo. Il dolore può peggiorare dopo l’esercizio fisico o la posizione eretta per lunghi periodi di tempo.
Tra le possibili cause del bruciore sotto i piedi ci sono le neuropatie (diabete, neuropatia alcolica, neuropatia da carenza vitaminica), insufficienze renali, malattie reumatiche (artrite reumatoide, gotta) o carenze vitaminiche (B12, acido folico).
La sensazione di calore di diverse zone della pianta del piede può essere dovuta anche a traumi o stress. In ogni caso, il calore e la sensazione di intenso bruciore, accompagnato da arrossamenti, sono solitamente circoscritti alla sola piante del piede, anche se in rari casi può estendersi al collo del piede, alla caviglia e alla parte inferiore della gamba.
Fattori di rischio per il bruciore sotto i piedi
Identificare i fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppare bruciore sotto i piedi consente di trovare più facilmente un rimedio. Spesso, questo problema viene diagnosticato per esclusione, al termine di visite pluri-specialistiche che prevedono esami come elettromiografia e risonanza magnetica e consultando specialisti come ortopedici, angiologi, fisiatri e dermatologi.
Il diabete, l’età avanzata, condizioni di obesità e abuso di alcol e fumo rappresentano dei fattori che possono contribuire al bruciore sotto i piedi, poiché favoriscono neuropatie periferiche, problemi circolatori e infiammazioni croniche. Anche carenze vitaminiche, in particolare di vitamine del gruppo B, anemia, insufficienza renale e patologie autoimmuni possono essere coinvolte. L’uso di calzature inadeguate, la permanenza prolungata in piedi e infezioni fungine come il piede d’atleta sono ulteriori elementi di rischio.
Tra le diverse opzioni di trattamento, rientrano sicuramente le modifiche dello stile di vita (controllo del peso, gestione del diabete, riduzione del fumo e dell’alcol), l’uso di farmaci (antidolorifici, antinfiammatori, anticonvulsivanti), la fisioterapia e, in rari casi, la chirurgia.
Se il bruciore sotto i piedi è persistente o grave, è importante consultare un medico per una diagnosi precoce della causa sottostante e definire un trattamento adeguato per prevenire complicazioni, prenota ora una visita specialistica in una delle nostre sedi SmartHallux presenti in tutto il territorio.