Confronto tra brachimetatarsia e dita a martello: trattamenti chirurgici

Scegliere il candidato perfetto

In questo articolo intitolato “Confronto tra brachimetatarsia e dita a martello” metteremo a confronto queste due condizioni. Parleremo dei migliori trattamenti chirurgici per entrambi i casi, così da poter camminare normalmente.

Brachimetatarsia al piede

Confronto tra brachimetatarsia e dita a martello

La brachimetatarsia è una condizione che coinvolge il piede, e precisamente il metatarso. Il metatarso è quella serie di ossa lunghe nel piede che, in condizioni normali, si allungano. Quando una di queste ossa arresta la sua crescita, ecco comparire la brachimetatarsia al piede.

Le cause di questa condizione possono essere varie. Spesso, la brachimetatarsia si presenta come un’eredità di famiglia. Potrebbe anche svilupparsi a causa di un trauma, o condizioni di salute come l’artrite. I sintomi? Dolore, difficoltà a trovare scarpe adatte e, a volte, uno stile di camminata un po’ strano.

Camminare con la brachimetatarsia, in effetti, non è semplice. Può influire notevolmente sulla mobilità e sul comfort. Alcuni avvertono dolore quando camminano, altri sviluppano calli, e in generale, trovare il paio di scarpe perfetto diventa complicato.

Chirurgia per la brachimetatarsia

Chirurgia brachimetatarsia

Quando si tratta di correggere la brachimetatarsia, la chirurgia è l’unica a poter allungare ciò che è corto. Vediamo quali sono i trattamenti più comuni.

Prolungamento del metatarso e osteotomia

Il prolungamento del metatarso implica il posizionamento di un dispositivo che gradualmente allunga l’osso. L’osteotomia, invece, è più sofisticata. Si tratta del taglio e del rimodellamento delle ossa. Esistono anche altre tecniche, come l’innesto osseo, che potrebbero essere utilizzate, ma il modo di procedere dipende dalle condizioni specifiche del paziente.

Recupero postoperatorio

Il recupero post operatorio dipende dal paziente e dal tipo di operazione. Avere un metatarso nuovo e allungato richiede pazienza. Il piede ha bisogno di riposo, ghiaccio e di tanta attenzione, oltre che di un medico che controlli che tutto stia andando per il meglio. Il recupero può durare settimane o mesi, ma alla fine, camminare senza dolore e con il giusto equilibrio potrebbe rendere ogni passo un piccolo trionfo.

Dita a martello

Calzature non adeguate

Le dita a martello si manifestano quando una o più dita dei piedi si piegano, assumendo una forma a “martello”. La causa è da ricercarsi tra diversi fattori. Tra le cause principali troviamo:

  • Calzature inadeguate: scarpe troppo strette o tacchi eccessivamente alti possono causare questa condizione.
  • Problemi muscolari: quando i muscoli e i tendini non collaborano.
  • Artrite: quella reumatoide può piegare le dita.

Tra i sintomi, invece, troviamo:

  • dolore;
  • calli e vesciche;
  • difficoltà a camminare.

Effetti sulla mobilità e sul comfort

Chi soffre di dita a martello ha un passo incerto, con lo scompenso che può causare dolore in altre parti del piede e persino nella schiena. Il piacere di una passeggiata si trasforma rapidamente in un’esperienza dolorosa. 

Chirurgia per le dita a martello

Chirurgia dottori

Iniziamo con la flessotomia, dove qualche tendine viene tagliato per raddrizzare le dita. Nell’artroplastica, invece, si rimuove la parte ossea, riportando le dita in posizione naturale.  Esistono anche impianti e fissaggi interni

Recupero postoperatorio

Il recupero richiede un po’ di tempo. Riposo, elevazione della gamba e ghiaccio sono i migliori alleati. L’importante è seguire alla lettera le indicazioni del chirurgo. 

Confronto dei trattamenti chirurgici

Partire col piede giusto nella scelta tra i trattamenti chirurgici per la brachimetatarsia e le dita a martello potrebbe sembrare semplice. Ma, quando si tratta di restituire dignità ai piedi, il discorso cambia un po’.

Iniziamo con la brachimetatarsia: il metodo chirurgico più diffuso è l’allungamento osseo tramite distrazione graduale. È un processo lento e delicato tramite distrattore osseo. Risultato? Più centimetri recuperati. 

Per le dita a martello, invece, si può scegliere tra la fusione delle articolazioni (dove le ossa vengono cementate in una posizione decente) e il rilascio tendineo. Tuttavia, per evitare di ritrovarsi con un problema in più, è opportuno discutere con un chirurgo ortopedico.

Chiedi una consulenza a SmartHallux

Prenota controllo

SmartHallux è in grado di risolvere i problemi di brachimetatarsia e dita a martello tramite le tecnologie più avanzate. Se soffri di dolore e difficoltà a camminare, è il momento di dire basta. SmartHallux utilizza tecniche chirurgiche all’avanguardia come il prolungamento del metatarso e l’osteotomia per la brachimetatarsia, e la flessotomia e l’artroplastica per le dita a martello. Questi interventi garantiscono precisione, minore trauma ai tessuti e un recupero più rapido. Non lasciare che il dolore limiti la tua vita quotidiana. Prenota ora una consulenza con i nostri esperti tramite il modulo di prenotazione sul sito web

Sei in buone mani

Un team di professionisti
a tua disposizione

Richiedi informazioni

Scrivici su Whatsapp per richiedere informazioni
o essere ricontattato.

+39 02 400 443 60

Assistenza su WhatsApp

Un membro del nostro team è sempre disponibile su WhatsApp per rispondere a tutte le tue domande.

Chirurghi Esperti

I nostri chirurghi, specializzati nelle tecniche mininvasive, vantano anni di esperienza e numerosi interventi di successo.

Telemedicina

La telemedicina con SmartHallux ti offre l’opportunità di ricevere cure mediche comodamente da casa tua, grazie alla semplicità di una videochiamata WhatsApp.

Con un solo click, puoi consultare i nostri medici esperti senza dover affrontare traffico, code o spostamenti.