Quando si manifesta il sintomo tipico di una fascite plantare, ovvero un dolore pungente nella pianta del piede, specialmente nella zona del tallone, è spesso necessario individuare la causa scatenante per trovare una soluzione adeguata, in questo articolo intitolato “Fascite plantare rimedi della nonna” andremo ad analizzare possibili soluzioni.
Tra le cause più comuni della fascite plantare rientrano sicuramente quelle congenite (dovute alla conformazione del piede), l’attività sportiva intensa, l’uso di scarpe inadeguate e le problematiche posturali, spesso trascurate.
Sintomi più frequenti della fascite plantare rimedi della nonna
Chi soffre di fascite plantare avverte come sintomi più frequenti il dolore dovuto all’infiammazione del tessuto che compone il legamento arcuato e le strutture circostanti. Spesso il dolore è più intenso al mattino, durante i primi passi. La fitta acuta e pungente si manifesta nella parte più vicina al tallone e leggermente verso l’interno del piede. Inevitabilmente, la parte interessata risulta gonfia, con conseguente difficoltà a camminare.
Anche se è più comune tra le persone di età compresa tra i 40 e i 60 anni, questa patologia può riguardare individui di entrambi i sessi e di tutte le età. Chi pratica sport è maggiormente a rischio di traumi e stress ai piedi. Scatti, salti ripetuti e movimenti di spinta bruschi verso il suolo sono tra le principali cause della fascite plantare. Sport come corsa, calcio, basket e pallavolo sono particolarmente associati a dolori ai piedi, inclusa la fascite plantare.
Quando la fascite plantare non è in uno stadio avanzato, il dolore può attenuarsi o scomparire dopo aver praticato un po’ di stretching o massaggiato la zona interessata. Questo è uno dei rimedi più comuni e rapidi. Tuttavia, il dolore spesso ricompare dopo aver camminato o essere stati in piedi. Se ciò accade, può essere utile applicare un impacco di ghiaccio localizzato per circa dieci minuti al giorno può contribuire significativamente a ridurre il dolore e il gonfiore. Considerata la semplicità con cui lo si può sperimentare, è considerato come uno dei rimedi naturali più noti per la fascite plantare.
Tra gli altri rimedi casalinghi alla fascite plantare più efficaci rientra l’automassaggio. La manipolazione o l’uso di una pallina da massaggio consente di lavorare progressivamente e a lungo sulla muscolatura problematica, alleviando i sintomi e riducendo il dolore. Inoltre, quando la condizione non è grave, è consigliabile applicare impacchi caldi prima di eseguire dei massaggi o lo stretching. Questo aiuta a rilassare e vascolarizzare la muscolatura del piede e il legamento arcuato. Immergere i piedi in acqua calda con alcune gocce di oli essenziali di eucalipto e timo consente anche di ridurre l’infiammazione localizzata.
Se la sintomatologia è più grave, è opportuno consultare un medico per valutare la somministrazione di farmaci antinfiammatori. Solo una diagnosi accurata e un piano di trattamento della fascite plantare personalizzato consente di affrontare la fascite plantare acuta in modo definitivo.
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