La spina calcaneare è una calcificazione ossea che si forma a livello del tallone ed è particolarmente dolorosa. Chi ne soffre avverte spesso dolore acuto in corrispondenza della parte inferiore del tallone, con la zona che appare rigida e con una particolare sensibilità al tatto per via dell’infiammazione dovuta alla formazione di una piccola escrescenza ossea sul calcagno, per alleggerire il dolore spesso vengono utilizzata una talloniera per spina calcaneare, in questo articolo andremo ad analizzare quali è meglio utilizzare.
Si tratta di un problema molto comune, soprattutto tra gli chi pratica sport e, pertanto, sottopone il piede e il legamento plantare a determinati movimenti ripetuti. Questa crescita ossea anomala si forma nella parte inferiore del tallone a causa dell’infiammazione cronica del rivestimento che circonda l’osso. Il forte dolore, tale da rendere difficoltoso anche il solo camminare, è causato proprio da questa infiammazione.
Andiamo a vedere come si diagnostica, ma anche come trattare e prevenire la spina calcaneare e quale ruolo possono avere le talloniere.
Come si scopre di avere la spina calcaneare?
I sintomi più comuni della spina calcaneare sono il dolore acuto al tallone, la rigidità articolare e, in alcuni casi, dolore diffuso alla pianta del piede.
In questi casi, sarà necessario rivolgersi a un medico per effettuare un’analisi della postura e della deambulazione. Lo specialista verificherà la presenza di dolore alla pressione sul tallone. Attraverso esami specifici, come la radiografia del piede, sarà possibile accertarsi della presenza dello sperone calcaneare oppure di altre eventuali anomalie ossee.
È bene sapere che la spina calcaneare può avere sintomi simili o totalmente sovrapponibili ad altre patologie, come la fascite plantare e la tendinite achillea. Per questa ragione, nel caso in cui si soffra di dolore causato dall’infiammazione del tendine d’Achille, è bene effettuare indagini approfondite per individuare il trattamento più efficace.
Trattamenti per la spina calcaneare
La spina calcaneare si cura con farmaci, fisioterapia, talloniere e, nei casi più gravi, con infiltrazioni o intervento chirurgico. Il recupero dalla spina calcaneare può richiedere da poche settimane a diversi mesi a seconda della gravità del problema e del tipo di trattamento effettuato. In caso di intervento chirurgico, soluzione che risolve il problema del dolore in maniera efficace e duratura, il completo recupero avviene generalmente entro un mese dall’intervento chirurgico, mentre la riabilitazione prevede soltanto l’introduzione di un semplice esercizio di stretching per mantenere elastici i muscoli gastrocnemio e soleo.
Per ridurre gli effetti della fascite plantare spesso il riposo, l’uso di farmaci antinfiammatori ed alcune terapie fisiche possono risultare efficaci. Nei casi più gravi, quando ci si trova in una fase acuta dell’infiammazione, si possono utilizzare iniezioni di cortisone per alleviare il dolore rapidamente.
Svolgere esercizi di stretching, al contempo, aiuta a migliorare la mobilità e ridurre la tensione sulla fascia plantare. L’uso di ortesi e supporti plantari, come le talloniere per spina calcaneare, aiuta a dare un ulteriore supporto adeguato e a distribuire nel migliore dei modi il peso del corpo, riducendo di conseguenza la pressione a cui generalmente è sottoposto il tallone.
Come scegliere la talloniera per spina calcaneare
Le talloniere sono dispositivi ortopedici progettati per alleviare il dolore e correggere la postura del piede. Esistono diverse tipologie sul mercato:
- le talloniere in gel offrono un’ottima ammortizzazione e riducono l’impatto durante la camminata;
- le talloniere in silicone distribuiscono la pressione in modo uniforme e sono ideali per l’uso quotidiano;
- le talloniere con foro centrale alleggeriscono la pressione sulla zona dolente, migliorando il comfort.
Per scegliere la talloniera per spina calcaneare che risulti più adatta al proprio stile di vita e che riesca ad alleviare il dolore è importante individuare lo stato dell’infiammazione e, di conseguenza, il livello di supporto richiesto. La talloniera va inserita all’interno della scarpa, assicurandosi che sia ben posizionata per garantire il massimo beneficio. Inoltre, è bene utilizzarla regolarmente per far sì che il proprio corpo si abitui prima e possa beneficiare al più presto del supporto offerto, arrivando a ridurre il dolore.
Come prevenire la spina calcaneare?
Se trascurato, un problema come la spina calcaneare può arrivare a causare dolore cronico e alterazioni della postura. Nel peggiore dei casi, possono conseguire anche problemi alle ginocchia e alla schiena. Per questa ragione è importante seguire un piano di trattamento adeguato per evitare complicazioni, ma anche imparare a prevenire la formazione della spina calcaneare.
Per prevenire la spina calcaneare è fondamentale adottare alcune abitudini salutari. Indossare scarpe dotate di un buon supporto plantare aiuta a ridurre il rischio di infiammazioni. Mantenere un’attività fisica regolare, con esercizi di stretching per la fascia plantare e il tendine d’Achille, contribuisce a mantenere i muscoli elastici e ridurre la tensione sul tallone. È inoltre importante evitare di trascorrere troppo tempo in piedi su superfici dure.
Quando si sceglie di utilizzare una talloniera per spina calcaneare, infine, è sempre consigliabile optare per materiali di alta qualità e preferire modelli ergonomici, che possano risultare compatibili con le proprie scarpe.
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