In questo articolo intitolato “Tallonite rimedi della nonna” analizzeremo come curare o prevenire questo problema, mai sottovalutare le conseguenze che può avere un cattivo appoggio del piede sul terreno, soprattutto quando il proprio peso corporeo non è distribuito in modo uniforme. L’obesità, come anche l’uso di calzature inadatte o lo praticare intensamente un’attività fisica logorante per le articolazioni come la corsa o la pallacanestro, può determinare un’infiammazione al tallone nota come tallonite. Non a caso, questo problema al piede è particolarmente diffuso tra gli atleti professionisti o anche tra chi svolge attività sportiva con regolarità, spesso a causa dello sforzo intenso a cui vengono sottoposti i piedi. Lo stesso discorso vale per chi sottopone i propri piedi allo stress dato dall’indossare calzature inadatte, poiché troppo strette o prive della giusta ammortizzazione.
Cause e sintomi della tallonite
Esponendo i piedi a carichi eccessivi e con un conseguente aumento della pressione sul tallone, si può compromettere la propria postura. Questa distribuzione non equilibrata del peso corporeo sul piede, determina inevitabilmente l’insorgere dell’infiammazione. Tuttavia esistono anche alcuni fattori congeniti, metabolici o neurologici che possono essere causa della tallonite.
In ogni caso, i sintomi della tallonite sono spesso gli stessi, a prescindere dalle cause. La tallonite si manifesta prevalentemente con dolore nella zona posteriore del piede. I sintomi possono variare in base alla gravità della condizione.
Generalmente, quando si ha la tallonite, l’area del tallone appare arrossata e gonfia. Si avverte un dolore particolarmente intenso e persistente al mattino, quando si appoggia il piede per la prima volta, oppure dopo aver svolto un’attività fisica o dopo una lunga camminata.
I rimedi della nonna per la tallonite
I trattamenti per la tallonite variano in base alla gravità del fenomeno. Non vanno mai esclusi, soprattutto nei casi più gravi, gli approcci fisioterapici e quelli legati all’utilizzo di farmaci. Se però il dolore non è molto intenso è possibile provare con i classici “rimedi della nonna” contro la tallonite.
- Impacchi di ghiaccio: il freddo aiuta a ridurre il dolore e l’infiammazione. Applicare un panno con ghiaccio sul tallone per 15-20 minuti, fino a tre volte al giorno, può aiutare a far passare il dolore al tallone.
- Riposo: quando si avverte dolore e gonfiore nella zona del tallone, meglio evitare attività intense e ridurre la pressione sul piede, magari utilizzando cuscinetti ammortizzanti durante il riposo.
- Pediluvi caldi: immergere i piedi in acqua calda e utilizzare il sale di Epsom aiuta a rilassare i muscoli stanchi e doloranti. Per un effetto più rilassante, si possono aggiungere oli essenziali come lavanda o eucalipto.
- Esercizi di stretching: esistono alcuni movimenti specifici per il polpaccio e la pianta del piede che si possono fare tranquillamente in casa e aiutano a migliorare la flessibilità e ridurre lo stress sul tallone. Un esempio? Prova a rotolare una pallina da tennis sotto la pianta del piede per qualche minuto.
Quando l’infiammazione persiste e i rimedi della nonna contro la tallonite sembrano non funzionare è molto importante consultare un medico specializzato in ortopedia, o un fisioterapista per una diagnosi accurata. Rivolgersi a un medico consente anche di escludere eventuali complicazioni o la presenza di problemi più gravi come le fratture da stress, l’atrofia del cuscinetto adiposo, lo sperone calcaneare o la deformità di Haglund.
Tra i rimedi al dolore al tallone che possono essere disposti dal medico, rientrano:
- l’uso di farmaci antinfiammatori, indicati per ridurre dolore e infiammazione.
- le iniezioni di cortisone, consigliate nei casi più severi per alleviare il dolore.
- i percorsi fisioterapici e trattamenti come onde d’urto, tecarterapia, laser ad alta potenza.
- l’intervento chirurgico, previsto nelle situazioni più gravi, come quando si è in presenza di uno sperone calcaneare o anomalie strutturali del piede.
Prevenzione della tallonite
Per prevenire la tallonite può essere utile adottare alcune semplici abitudini e modificare leggermente il proprio stile di vita. Innanzitutto, è importante praticare regolarmente attività fisica e rafforzare i muscoli dei piedi, delle gambe e del polpaccio. In questo modo si potrà migliorare la flessibilità e il supporto generale dell’arco plantare, prevenendo l’insorgere di dolori e infiammazioni.
L’uso di calzature appropriate è fondamentale. Indossare scarpe con un buon supporto per l’arco plantare, una suola ammortizzante e una calzata comoda può ridurre notevolmente lo stress sul tallone.
Mantenere un peso corporeo sano è, infine, un altro modo di prevenire l’insorgere della tallonite, ma anche di migliorare la salute generale dei piedi e la qualità della vita quotidiana.
Per un supporto specialistico, prenota una visita con il Dr. Luigi Manzi per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato per alleviare il forte dolore dovuto alla tallonite.
