Capita di guardarsi i piedi e notare qualcosa di strano: l’alluce non è dritto, ma sembra puntare verso l’interno, quasi a cercare l’altro piede. Non provoca dolore, almeno non subito, ma qualcosa non torna. È qui che entra in gioco l’alluce varo, una condizione poco conosciuta ma importante da riconoscere.
A differenza del ben più famoso alluce valgo (quello che spinge verso l’esterno), l’alluce varo fa il contrario. L’alluce si inclina verso la parte interna del piede, chiudendo lo spazio tra le dita e, col tempo, creando problemi nella camminata e nello stare in piedi.
Da dove nasce questa deviazione?
Nella maggior parte dei casi, è qualcosa con cui si nasce. Nei bambini, si nota fin dai primi anni, anche se a volte la situazione migliora da sola. In altri casi, però, si sviluppa col tempo. Può succedere dopo un trauma, per colpa di un appoggio scorretto o – cosa che molti non sanno – anche dopo un intervento chirurgico al piede non ben riuscito.
Ci sono persone che non si accorgono subito della deviazione. Finché, un giorno, mettere le scarpe diventa più difficile, oppure compare una fastidiosa sensazione di attrito o di instabilità mentre si cammina.
Come te ne accorgi?
Oltre al cambio visibile nella posizione dell’alluce, l’alluce varo può causare piccoli segnali che non sempre colleghiamo subito al piede. C’è chi inizia a zoppicare leggermente, chi si lamenta di dolori nella parte interna del piede, chi trova calli nuovi che prima non c’erano. Altri sentono semplicemente che qualcosa “non funziona” più come prima, magari dopo lunghe camminate.
Non è raro che i genitori se ne accorgano nei bambini osservando come camminano scalzi o durante lo sport.
Cosa succede dal medico?
Una visita ortopedica ben fatta è il primo passo. Non serve nulla di complicato all’inizio: si guarda il piede, si osserva come ti muovi, si valuta la struttura. Se c’è bisogno di capire meglio, si fa una radiografia in carico, cioè in piedi, per vedere come l’osso si comporta quando è sotto pressione. Niente paura, è tutto molto semplice e indolore.
Come si tratta?
Dipende da quanto è marcata la deviazione e da quando è stata scoperta. Nei bimbi piccoli, spesso basta osservare, magari usare delle ortesi leggere o calzature più strutturate. Ma se la situazione peggiora o se si è già adulti e il dolore si fa sentire, allora si passa ad altre soluzioni.
Plantari su misura, fisioterapia, scarpe con spazio per le dita: tutte cose che aiutano. Se però l’alluce varo ti crea disagio serio o limita la tua mobilità, l’intervento chirurgico può essere la strada giusta. Le tecniche oggi sono precise e mini-invasive, pensate per correggere il problema senza stravolgere il piede.
E dopo l’intervento?
Niente gesso o immobilizzazioni complicate. In molti casi si può camminare già dopo pochi giorni, usando una scarpa post-operatoria. Poi si inizia un piccolo percorso di recupero con esercizi mirati. L’obiettivo? Rimettere in moto il piede, senza dolore, e tornare a camminare bene come prima — se non meglio.
Fermati un attimo: il tuo piede ti sta dicendo qualcosa?
Se noti che l’alluce si sposta verso l’interno, o se tuo figlio ha una camminata che ti sembra un po’ “storta”, non aspettare, l’alluce varo potrebbe peggiorare. Una visita può bastare per chiarire tutto, evitare peggioramenti e, se serve, iniziare subito con la soluzione più adatta.
SmartHallux offre una soluzione innovativa, che combina tecnologie avanzate e una diagnosi accurata, per trattare i dolori alle dita dei piedi in modo personalizzato. Grazie alla competenza di un team di chirurghi esperti, guidato dal Dr. Luigi Manzi, SmartHallux offre trattamenti innovativi che vanno dalla diagnosi alla chirurgia, se necessaria.
Il team si occupa di patologie come l’alluce varo, il neuroma di Morton e altre deformità che causano dolori alle dita dei piedi. Fornendo supporto completo durante tutto il percorso terapeutico, compreso il recupero post-operatorio, SmartHallux può essere una scelta vincente per ottenere un trattamento efficace e mirato alle tue necessità, prenota ora la tua video consulenza con il Dr. Luigi Manzi.
Domande frequenti
Chi è il Dr. Luigi Manzi?
Un ortopedico specializzato in chirurgia del piede e della caviglia, da anni punto di riferimento per chi cerca un approccio moderno e personalizzato. È anche responsabile nazionale per SmartHallux.
Cosa fa SmartHallux?
Unisce innovazione e accessibilità, offrendo diagnosi rapide, tecniche chirurgiche moderne e trattamenti su misura per ogni paziente, anche per l’alluce varo.
Di quali problemi del piede si occupa SmartHallux?
Di tutto: dall’alluce rigido alla fascite plantare, passando per il piede piatto, la metatarsalgia, le rotture del tendine d’Achille e naturalmente anche l’alluce varo.